Storie di vita

Storie di vita.

È proprio vero, il lupo perde il pelo ma non il vizio, ed il mondo è bello perché vario. Appunto per questo esistono molti tipi personalità che avvolte si racchiudono in una sola...

Ma perché dare del fallito al prossimo gratuitamente, quando magari il fallito è colui che punta il dito?
Parlare di gratitudine e non sapere nulla della gratitudine, perché ad esempio non onora chi con sacrificio, gli ha dato e anche tanto, e che magari ha illuso, con promesse vane di restituzione?
La stretta di mano, la parola d'un uomo sacra violata da una parola mancata, e già questo è la prova del suo non essere....
E perché attribuire il termine "nullatenenti" a coloro che gli hanno regalato anche quel poco che avevano e non si è fatto scrupoli di chiedere altro ancora? Ma allora non erano così "subdoli"?!?!?!
Accontentato anche, in desideri di regali che forse ha fatto a nome suo, ma pagati da terzi?
Oppure dei l'attribuzione di "falsi realizzati", da parte di chi ha solo blaterato in "chiacchiere e distintivo" e non si è visto altro, se non gettar veleno.
Oppure quelli che consigliava a chi scriveva un libro di non firmarlo...
Poi ci sono quelli che discriminato chi convive, e magari hanno amici che sono conviventi, o chi non ha lavoro, e magari neppure loro lo hanno, ma vanta tutt'altro, (ma perchè è' un disonore perdere il lavoro? Chi lo dice?) o ancora affermare che qualcuno frequentava cattive compagnie e magari le "cattive compagnie" era la frequentazione di un suo parente, oppure esistono quelli che hanno goduto dei terremoti e di bancherotte magari create da chi senza scrupolo se nè approfittato, "mangiando il pesce" "o in feste e baccanali, piangendo miseria in affitti arretrati o bolli macchina scaduti ecc.... eccetera, eccetera. No, No, questo non è spirituale!!!!
Ma non solo, esistono falsi santoni, che dicono di parlare come S. Francesco con gli animali, ma di S. Francesco, neppure la punta di una sua unghia, ma cercano di colpire emotivamente, facendosi vedere piangere come disperati, o dicendo che strane voci li conducono ad un cammino celandosi dietro la parola di grandi esseri, che lo rinnegherebbero all'istante.
E logorato allora, mette in cattiva luce chi ha provato sulla sua pelle la sua cattiveria, solo perché frustrato dagli effetti generati dalle sue cause, perché egli sa..... Ma non volendo perdere la faccia neppure con se stesso, lo cerca, lo insulta, gli sbatte in faccia tutto il suo essere negativo, riversandogli odio e cattiverie, attribuendo cose non vere e tutt'altro...
 Oppure si affaccenda come disperato, in profili diversi dal suo, poiché si, sua è la dualità, e credendo che nessuno se ne accorga.

Forse è rinvangare o rinfacciare, direte voi, io credo che il termine migliore sia: far ricordare, perché se veramente fosse uno spirito elevato, un testimone di esperienze divine, proverebbe ben altro, in forza di amore vero è basta, e rinnegherebbe e allontanerebbe da Sé immediatamente i sentimenti di così tanto rancore, odio, tormento, desolazione, emozioni e vibrazioni basse. Non si può ogni qualvolta qualcuno non la pensa diversamente dall'altro, inveire o bestemmiare sulla spiritualità se acquisita. Ma stando male con se stessi non si può fare a meno di tutto ciò e la dimostrazione, è la sta nell'insistenza di dimostrare l'essere negativo insito nel suo Sè, sprigionando odio e tutti i più bassi sentimenti negativi. Molti se ne accorgono, altri ancora si lasciano trascinare, abbagliare da questa falsa luce... Un percorso deciso, e accettato con rispetto, perchè tutti siamo nel cammino e sbagliare è sempre umano, anche per chi afferma di non sbagliare mai.
Ma se veramente ci fosse, un ben minino seme spirituale, l'umiltà di ammettere le proprie colpe e di chiedere scusa a chi invece gli ha donato tanto restituendo tutto. E non insistendo, insistendo e insistendo ancora con la sua rabbia, con seconde persone perchè le accusa di non essere arrivato dove voleva arrivare e che comunque sia senza di esse non avrebbe conosciuto chi gli ha dato veramente tanto. Persone che non lo considerano più e che ne hanno solo un triste e lontano ricordo.

Pace e Amore per tutti....

Vangelo di Matteo cap. 22 (tutti quelli che prendono la spada, periranno di spada.)

51 Ed ecco, uno di quelli che erano con lui, stesa la mano, prese la spada, la sfoderò e, colpito il servo del sommo sacerdote, gli recise l'orecchio. 52 Allora Gesù gli disse: «Riponi la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, periranno di spada. 53 Credi forse che io non potrei pregare il Padre mio che mi manderebbe in questo istante più di dodici legioni d'angeli? 54 Come dunque si adempirebbero le Scritture, secondo le quali bisogna che così avvenga?»
55 In quel momento Gesù disse alla folla: «Voi siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante, per prendermi. Ogni giorno sedevo nel tempio a insegnare e voi non mi avete preso; 56 ma tutto questo è avvenuto affinché si adempissero le Scritture dei profeti».
Allora tutti i discepoli l'abbandonarono e fuggirono.